ETIOPIA

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Etiopia: militari eritrei si ritirano dalla città di Scirè (2)

Addis Abeba, 23 gen 09:42 - (Agenzia Nova) - Nel frattempo il portavoce del Fronte di liberazione popolare del Tigrè (Tplf), Getachew Reda, ha smentito le voci di dissensi interni al movimento, affermando su Twitter che non è in corso alcuna riorganizzazione interna: "C'è comprensione per il cambiamento basato sulle necessità per la sicurezza e l'esistenza del popolo del Tigrè, ma non è stato istituito alcun governo o riallineamento", ha scritto Reda, che nei giorni scorsi aveva ugualmente contestato le prime notizie di un ritiro eritreo dal Tigrè. Il Tplf aveva confutato in particolare le osservazioni del mediatore dell'Unione africana, l'ex presidente nigeriano Olusegun Obasanjo, sostenendo che le truppe eritree fossero ancora presenti nel Tigrè. In un'intervista rilasciata al "Financial Times", Obasanjo aveva affermato che "tutte le forze eritree" che hanno combattuto a fianco delle truppe federali etiopi nel conflitto scoppiato nel novembre 2020 si sono ritirate al confine con l'Eritrea. Dichiarazioni che sono state tuttavia confutate dal portavoce del Tplf, Getachew Reda, il quale su Twitter ha affermato che i funzionari dell'Ua dovrebbero "fare il loro lavoro prima di fare simili osservazioni". La scorsa settimana le forze tigrine hanno iniziato a consegnare le loro armi pesanti all'esercito federale, come confermato dalla squadra di monitoraggio e verifica dell’Unione africana istituita lo scorso 22 dicembre a Nairobi tra le parti in conflitto, le quali hanno concordato di creare un meccanismo congiunto di monitoraggio e conformità per supervisionare l’attuazione dell’accordo di pace. (segue) (Res)
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