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Milano, 23 giu 2022 18:44 - (Agenzia Nova) - È inevitabile, se non vogliamo mandare soldati italiani in Ucrania a difendere quel Paese dobbiamo agire sul fronte politico e su quello economico. Le sanzioni, però, hanno un costo, non solo per chi le riceve ma anche per chi le emette, e occorre compensare i danni che da questo ricevono le classi di reddito più basse. Lo ha detto Gregorio De Felice, head of research and chief economist di Intesa Sanpaolo, a margine della presentazione del rapporto economia e finanza dei distretti industriali 2021 "Distretti industriali tra post-pandemia e conflitto" di Intesa Sanpaolo. (Video: Agenzia Nova) (Rem)
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