Il Cairo, 10 ott 2014 18:58 - (Agenzia Nova) - Secondo Kahwagi, lo Stato islamico starebbe cercando di ritagliarsi “un accesso sicuro al mare”, cosa che non potrebbero ottenere “né in Siria, né in Iraq”. “Il gruppo si affida al sostegno di cellule dormienti a Tripoli e ad Akkar (nel nord del paese, ndr), oltre che su quello di alcuni movimenti politici all’interno della comunità sunnita”, ha spiegato il capo di Stato maggiore della difesa libanese. L’esercito, tuttavia, è riuscito a respingere l’offensiva dei miliziani ad Arsal e a costringerli a fare ritorno nella zona montuosa al confine con la Siria. Se i qaedisti dovessero avere successo nel loro piano, ha ammonito Kahwagi, in Libano scoppierebbe “una guerra civile”. (Cae)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata