Roma, 03 dic 2021 18:47 - (Agenzia Nova) - La politica regolamentare europea per le telecomunicazioni è sempre stata tesa a frammentare il mercato, non permettendo il consolidamento: ora siamo arrivati ad un punto in cui il rischio, per l’Europa, è di trovarsi in ritardo sugli investimenti nel 5G, che rappresenta un fattore abilitante per la competitività dei paesi. Lo ha detto Aldo Bisio, amministratore delegato di Vodafone Italia, intervenendo alla convention “Il mondo nuovo” organizzata oggi a Roma dalla Fondazione Guido Carli. “Si tratta ora di emendare questo modello, avviando per le telecomunicazioni europee una fase che consenta un maggiore consolidamento”, ha detto, ricordando che lo sviluppo del 4G in Europa è stato finanziato quasi tutto da debito. “Questo ha portato l’Europa ad avere oggi coperture 5G al 10-15 per cento, contro il 40 degli Stati Uniti e i paesi asiatici che sono ancora più avanti”, ha spiegato. (Rin)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata