Gerusalemme, 13 apr 2021 13:15 - (Agenzia Nova) - Lo scorso ottobre hanno preso il via i negoziati indiretti tra rappresentanti di Libano e Israele per discutere della demarcazione dei confini marittimi a Naqoura, presso il quartier generale della missione di interposizione delle Nazioni Unite nel Libano meridionale (Unifil). Le quattro sessioni di colloqui, poi arenatesi, sono avvenute sotto l'egida dell'Onu e con la mediazione degli Stati Uniti. L’annuncio di giunge mentre si trova in visita in Israele il segretario alla Difesa statunitense, Lloyd Austin. La disputa marittima tra i due Paesi, formalmente in guerra, riguarda un'area contesa di 860 chilometri quadrati. Tuttavia, il Libano rivendica un'area marittima aggiuntiva di 1.430 chilometri quadrati di mare più a sud, che comprende parte del giacimento di gas israeliano Karish. Il dossier sugli idrocarburi è particolarmente strategico per il Libano, che punta sullo sfruttamento delle risorse energetiche per fermare un collasso economico totale. (Res)
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