L'Avana, 16 apr 2021 17:42 - (Agenzia Nova) - Prende oggi il via l'ottavo congresso del Partito comunista di Cuba (Pcc), evento che dovrebbe far compiere a Raul Castro un ulteriore passo indietro dalla scena politica nazionale. Il fratello minore di Fidel, che nel 2018 aveva abbandonato l'incarico di presidente di Cuba, ha infatti più volte detto che avrebbe colto l'occasione del 60esimo anniversario della fallita invasione di Baia dei porci (16 aprile 1961) per lasciare le redini del partito. Castro, 91 anni, dovrebbe lasciare il posto a Miguel Diaz-Canel, lo stesso che lo ha succeduto alla presidenza dell'isola. Un avvicendamento che non significherebbe la completa estromissione di Raul - voce pur sempre autorevole - dalla scena, ma che comunque non è ancora scontato. Assumendo le redini del Partito, Diaz-Canel potrebbe aumentare la sua forza decisionale, necessaria in un momento delicato per la vita del paese, ma per diversi analisti rimane in piedi l'ipotesi di nominare un altro esponente della vecchia guardia.
Una generazione destinata ad ogni modo a cedere il passo: si è infatti più volte parlato delle possibili dimissioni di José Ramon Machado, altro veterano della battaglia comunista. Il congresso, che durerà fino a lunedì 19, dovrà comunque affrontare la profonda crisi sanitaria ed economica che vive il paese. L'Avana dovrà misurare la portata delle riforme con le quali ha cercato negli ultimi anni di adeguare il modello di produzione e distribuzione socialista alle esigenze del temo, compresa la recente decisione di riunificare la moneta rinunciando alle divise per uso interno e quella per i turisti. La situazione economica, già aggravata dalle pluridecennali sanzioni imposte dagli Usa, appare al momento aggravata da una inattesa impennata dei prezzi, tanto dei beni strumentali quanto di quelli di consumo, siano essi combustibile o alimenti. (Mec)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata