CIPRO

 
 

Cipro: tribunale Larnaca avvia azione penale contro imprenditori naturalizzati in cambio di investimenti

Nicosia, 15 mag 2021 16:31 - (Agenzia Nova) - Il tribunale distrettuale della città cipriota di Larnaca ha avviato il primo procedimento penale per disparità del programma di investimenti di Cipro, ora sospeso, che concedeva la cittadinanza in cambio di investimenti a Cipro, noto anche come "schema dei passaporti d'oro". Lo ha riferito lo stesso tribunal econ una nota. "Il tribunale distrettuale di Larnaca ha registrato il primo procedimento penale riguardante la naturalizzazione esclusiva di investitori e uomini d'affari stranieri, sulla base della conclusione del rapporto redatto dalla commissione speciale di Kalogirou. Nove persone (cinque persone fisiche e quattro persone giuridiche) saranno perseguite su 37 addebiti", si legge nella dichiarazione. Lo scorso 28 aprile, una commissione speciale, guidato da Dimitra Kalogirou, ha pubblicato un rapporto provvisorio il cui scopo era studiare casi discutibili di naturalizzazione di investitori e imprenditori stranieri attraverso il programma di investimenti di Cipro, attivo dall'11 luglio 2007 al 17 agosto 2020. La commissione ha rilevato che il governo cipriota ha concesso illegalmente la cittadinanza a quasi 3.500 parenti di investitori e dirigenti di grandi società nel corso dei 13 anni di esistenza del programma, considerando una violazione il rilascio di passaporti ciprioti a persone naturalizzate, quali manager di società che hanno investito a Cipro, poiché esse stesse non sono né investitori né imprenditori. Le autorità di Cipro hanno revocato il programma lo scorso novembre, avendo raccolto circa 8 miliardi di euro di investimenti. Le autorità cipriote avevano rilasciato circa 4 mila cosiddetti "passaporti d'oro" a persone che investivano almeno 2,06 milioni di euro nell'economia del Paese. (Gra)
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