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Brasile: in una lettera aperta 61 Ong criticano politiche ambientali governo Bolsonaro

Brasilia, 13 mag 2021 01:07 - (Agenzia Nova) - Un gruppo composto da 61 Organizzazioni non governative (Ong) del Brasile ha inviato una lettera al nuovo segretario generale dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), Mathias Cormann, criticando le politiche ambientali del governo di Jair Bolsonaro e denunciando “un attacco contro i diritti umani”. Tra le organizzazioni firmatarie figurano l'Articolazione dei popoli indigeni del Brazile (Apib), la Commissione pastorale per la terra, Conectas Diritti umani, Greenpeace Brasile e Osservatorio sul clima. Nel testo inviato a Cormann, che assumerà la guida dell'Ocse il primo giugno, in sostituzione di Angel Gurría, le Ong chiedono che le scelte politiche del governo siano valutate da parte dell'Ocse nell'ambito del processo di adesione all'organizzazione del Brasile, avviato dallo scorso anno. "Le attuali politiche di tutela dell'ambiente e dei diritti umani sono incompatibili con quanto ci si aspetta da un paese membro dell'Ocse e devono essere prese in considerazione in un eventuale processo di adesione del Brasile all'organizzazione", affermano le Ong, sottolineando che "un voto di fiducia al governo brasiliano in questo momento manderebbe un pesante messaggio a coloro che attualmente si battono per la difesa e la garanzia dei diritti nel Paese" e "perpetuerebbe la situazione di offesa alle norme internazionali sulla protezione del clima, come l'Accordo di Parigi ". (segue) (Brb)
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