LIBIA

 
 

Libia: Di Maio a "La Stampa", via le truppe straniere

Roma, 13 apr 2021 08:39 - (Agenzia Nova) - Italia e Stati Uniti sono convinte della necessità di lavorare su una progressiva smobilitazione delle forze militari straniere in Libia, di ogni appartenenza e collocazione, al fine di rafforzare il cessate il fuoco e agevolare il processo di pacificazione e stabilizzazione del Paese. È quanto ha dichiarato il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, alla luce del colloquio avuto nella mattinata di ieri con il collega americano Antony Blinken, appuntamento centrale della missione di due giorni a Washington del titolare della Farnesina. "Condividiamo la preoccupazione per la presenza di forze straniere", spiega a "La Stampa" il capo della diplomazia italiana in riferimento alle truppe russe e turche. È anche su questa direttrice che si articola la rinnovata collaborazione tra Roma e Washington sul dossier libico "che si profila più forte", osserva Di Maio e pertanto strategica per accelerare "il processo di unificazione e stabilizzazione del Paese". L'Italia da parte sua ha più volte auspicato maggiore partecipazione americana, in particolare a garanzia degli sforzi dell'esecutivo guidato da Mario Draghi volti a reinserirsi nella partita dominata negli ultimi due anni da Turchia e Russia, coi rispettivi presidi militari nel Paese nordafricano. "Con Blinken abbiamo passato in rassegna i prossimi passi per un maggior coinvolgimento degli Stati Uniti", rende noto il titolare della Farnesina.
(Res)

"Ritengo di interpretare il pensiero di tutta la Farnesina, le informazioni e gli approfondimenti di Nova rappresentano uno strumento importante per gli addetti ai lavori"

Luigi Di Maio
Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale
18 ottobre 2021


ARTICOLI CORRELATI
 
 
 
 
TUTTE LE NOTIZIE SU..
GRANDE MEDIO ORIENTE
EUROPA
AFRICA SUB-SAHARIANA
ASIA
AMERICHE