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Gp Imola: Di Stefano, ogni buona macchina deve avere un buon pilota

Roma, 12 apr 2021 20:49 - (Agenzia Nova) - Ogni buona macchina deve avere un buon pilota, altrimenti non va da nessuna parte. Con queste parole il sottosegretario agli Affari esteri, Manlio Di Stefano, ha aperto la conferenza stampa di presentazione del Gran premio del Made in Italy e dell'Emilia Romagna che si disputerà domenica a Imola. "È giusto che emerga lo spirito di collaborazione che ha guidato il Patto per l’export" promosso dalla Farnesina, ha detto Di Stefano. "Abbiamo disposto nel 2020 strumenti per oltre 4 miliardi di euro, una quota che non si era mai vista nell’aiuto dello stato alle imprese per l’internazionalizzazione", ha ricordato il sottosegretario, secondo cui "l’automotive è centrale" in questo ambito. "Dall’indotto, dalla meccatronica allo sviluppo dei materiali compositi, l’automotive è una quota fondamentale del nostro export, perché è uno di quei settori dove si mescolano tutte le grandi passioni: l’alta tecnologia, lo sport, il rapporto col territorio", ha detto Di Stefano.

L’automotive, insomma, è "un vanto" che attraverso il Gp di Imola si vuole celebrare e con l’intento di dare un segnale. "Il nostro Paese raccoglie insieme caratteristiche uniche e noi vogliamo promuoverle anche attraverso eventi internazionali. Il Gp di Imola sarà il primo grande evento che vede il ministero degli Esteri fare una partnership così solida e di peso. Andremo avanti con altri eventi e tutti avranno una caratteristica comune: coinvolgono i territori e tutto l’indotto che è centrale in quell’evento", insomma favorendo la filiera, ha spiegato il sottosegretario. "Il Patto per l’export aiuta questa filiera e la aiuta a internazionalizzarsi", ha concluso Di Stefano, lodando l’ottimo lavoro svolto con la Conferenza delle Regioni e con tutte gli enti, fra cui l’Ice, che hanno contribuito a quest’obiettivo sotto il coordinamento della Farnesina. (Les)
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