Brasilia, 08 mar 16:25 - (Agenzia Nova) - Il rimbalzo ipotizzato per l'anno in corso segue la contrazione che anche il Brasile ha dovvuto scontare nel 2020. Un calo che l'istituto nazionale di statistica (Ibge) ha misurato nel -4,1 per cento del pil, il dato peggiore dall'inizio della serie storica, nel 1996, dopo il -3,5 per cento registrato nel 2015. La prima recessione dopo il segno "più" registrato dal 2017 al 2019 è l'inevitabile riflesso della crisi legata alla pandemia da nuovo coronavirus, seppur in dimensioni minori rispetto a quelle di altri paesi della regione, complici le minori chiusure delle attività economiche disposte dal presidente Jair Bolsonaro. I dati confermano peraltro una tendenza alla ripresa nel corso dell'anno: nel periodo ottobre-dicembre, il pil è cresciuto del 3,2 per cento sul terzo trimestre, pur risultando inferiore dell'1,1 per cento rispetto allo stesso periodo del 2019. (segue) (Brb)
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