Teheran, 07 mar 14:30 - (Agenzia Nova) - Nazanin Zaghari-Ratcliffe, cittadina britannico-iraniana incarcerata in Iran cinque anni fa con l'accusa di spionaggio, non è più agli arresti domiciliari. Le autorità iraniane, infatti, hanno rimosso la cavigliera elettronica applicato alla donna dopo l'uscita di prigione lo scorso marzo. Il marito Richard Ratcliffe, citato dall’emittente televisiva britannica “Bbc, ha però detto che una nuova causa contro di lei davanti al Tribunale rivoluzionario di Teheran è prevista per domenica prossima, 14 marzo. L’operatrice umanitaria ha sempre negato le accuse. “Accogliamo con favore la rimozione del braccialetto elettronico di Nazanin Zaghari-Ratcliffe, ma l'Iran continua a sottoporre lei e la sua famiglia a un calvario crudele e intollerabile”, ha detto il segretario di Stato britannico, Dominic Raab, in una dichiarazione. "Deve essere rilasciata in modo permanente in modo da poter tornare dalla sua famiglia nel Regno Unito. Continueremo a fare tutto il possibile per raggiungere questo obiettivo”, ha aggiunto il capo della diplomazia di Londra. Secondo fonti della “Bbc”, alla donna non è ancora stato restituito il passaporto britannico e non è chiaro perché dovrà recarsi di nuovo in tribunale.
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