SPAGNA

Madrid, 22 gen 09:02 - (Agenzia Nova) - L'edificio parrocchiale in via Toledo a Madrid, distrutto da un'esplosione il 20 dicembre scorso per una fuga di gas, aveva superato la revisione delle sue sette caldaie. Tuttavia, nei tre giorni precedenti all'esplosione le caldaie avevano subito un guasto a causa, molto probabilmente, delle basse temperature degli ultimi giorni. Secondo quanto riferito dal quotidiano "El Mundo", gli impianti avevano smesso di funzionare e mostravano anomalie perché il gas non raggiungeva gli apparecchi. L'esplosione che si è udita a diversi chilometri di distanza ha provocato quattro morti e il ferimento di una decina di persone: padre Rubén, di 36 anni; David, un lavoratore della metropolitana di Madrid, 35 anni; Javier, un muratore di 45 anni di Puebla de Almoradiel (Toledo); e Stefko, un cittadino bulgaro che stava lasciando l'ufficio della Caritas nell'edificio della parrocchia. (Spm)