Milano, 01 mar 15:00 - (Agenzia Nova) - Consiglierebbe la didattica a distanza alle superiori per tutto il Paese? “Con sofferenza direi di sì. La diffusione è importante anche nelle elementari, ma su queste farei un discorso molto per zone, per quelle più colpite. Se vengono bloccate completamente le elementari, praticamente si rende impossibile l’attività lavorativa dei genitori, sicuramente delle madri. Le cose devono essere bilanciate. Nelle scuole si dovrebbe fare uno sforzo maggiore di estensione della diagnostica, anche sperimentale”. Lo ha detto Massimo Galli, primario infettivologo dell'ospedale Sacco di Milano intervenendo a Timeline, su Sky TG24. “Se si vuole tenere aperte le scuole nel Paese – ha aggiunto - si deve tentare di sapere di più e più velocemente quello che accade nelle scuole stesse. Attuarlo in pratica non è semplice, uno sforzo in quella direzione però va fatto, altrimenti l’unico slogan è chiudere tutto e non è certo una cosa che ci diverte fare”. “La scuola – ha detto ancora Galli - è sempre stato un elemento di rischio, se non per l’interno della scuola stessa, per quanto riguarda tutto quello che le gira attorno, trasporti e movimenti di persone. In particolare ora abbiamo varianti che si sono dimostrate particolarmente in grado di essere trasmesse a bambini e giovani”. (Com)
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