Nuova Delhi, 01 mar 08:52 - (Agenzia Nova) - Da oggi in India è iniziata la seconda fase della campagna di vaccinazione contro il coronavirus, riguardante le persone di età superiore a 60 anni e quelle sopra i 45 anni affette da patologie, dopo il primo gruppo di destinatari comprendente gli operatori sanitari e altri lavoratori a rischio. A darle il via è stato il primo ministro, Narendra Modi, al quale nel centro All India Institute of Medical Sciences (Aiims) di Nuova Delhi è stato inoculato il Covaxin, il vaccino del produttore nazionale Bharat Biotech. Per quanto riguarda le comorbilità, è stata stilata una lista di venti condizioni patologiche, tra le quali il diabete, l’ipertensione, vari problemi cardiovascolari e respiratori, trapianti d’organi, immunodeficienza. La nuova fase prevede l’impegno di diecimila centri di vaccinazione pubblici e 20 mila privati. Nei primi i cittadini possono essere vaccinati gratuitamente mentre nei secondi devono pagare 250 rupie (2,82 euro) a dose (150 per il vaccino e cento per le spese operative). Per prenotarsi non è obbligatorio il sistema di identificazione biometrico Aadhaar ma basta qualsiasi documento di identità; serve anche un numero di telefono cellulare e lo stesso può essere utilizzato da più familiari, fino a un massimo di cinque. Una piattaforma digitale chiamata Co-Win fornisce informazioni in tempo reale e serve a identificare e monitorare i destinatari dei vaccini. Per aggiornarla in vista della nuova fase le vaccinazioni sono state sospese per due giorni nel fine settimana. (segue) (Inn)
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