Pechino, 26 feb 09:51 - (Agenzia Nova) - Il prodotto interno lordo (Pil) della Cina potrebbe aumentare dell'8-9 per cento nel 2021 se il Paese continuerà a riprendersi dalla pandemia di Covid-19. Lo ha dichiarato oggi Liu Shijin, consigliere politico della Banca popolare cinese (Pboc o Banca centrale). Tuttavia, "questa velocità di ripresa non significherebbe che la Cina sia tornata a un periodo di crescita elevata", ha spiegato Liu. "Se la crescita media del Pil nel 2020 e nel 2021 fosse intorno al cinque per cento, questo sarebbe un risultato 'non negativo'", ha aggiunto. La stima dell'8-9 per cento ipotizzata per il 2021 dalla banca centrale è in linea con quella degli analisti di Hsbc, che questa settimana hanno previsto che la Cina crescerà dell'8,5 per cento quest'anno, guidando la ripresa economica globale. Il governo cinese pubblicherà il 5 marzo, in occasione delle due sessioni dell'Assemblea nazionale del popolo, un rapporto di lavoro, che in genere include un obiettivo di crescita per l'anno.
(Cip)
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