Atene, 25 gen 19:19 - (Agenzia Nova) - L'11 gennaio, il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu ha invitato la Grecia a riprendere i colloqui con il primo ministro greco Kyriakos Mitsotakis accettando l'invito circa una settimana dopo. Quello che si è tenuto oggi è il primo incontro nell'ambito dei contatti esplorativi sulla risoluzione delle questioni aperte sui confini marittimi tra i ministeri degli Esteri dei due Paesi dopo uno stallo di quasi cinque anni causato anche dal tentato golpe contro il presidente turco Recep Tayyip Erdogan nel 2016 e dalla successiva svolta autoritaria di Ankara. La parte greca ha già dichiarato che non intende discutere nulla al di fuori delle questioni strettamente legate ai confini marittimi; mentre la Turchia intende sollevare anche gli aspetti legati alla demilitarizzazione delle isole greche nell'Egeo orientale e la stessa sovranità di alcune di esse. Atene, al momento, sembra anche rifiutare la proposta di mediazione offerta dal primo ministro albanese Edi Rama che si è concretizzata nella proposta di un incontro a Tirana tra i ministri degli Esteri di Grecia e Turchia, Nikos Dendias e Mevlut Cavusoglu. I contatti esplorativi sulle questioni aperte nell'Egeo sono sempre risultati difficili, come emerso dalle lunghe trattative mai risolutive condotte dal 2002 al 2016 nell'ambito di 60 riunioni. (Res)
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