New York, 29 ott 2020 02:24 - (Agenzia Nova) - Un nuovo studio statunitense rivela che i posti di lavoro nel fiorente settore delle energie rinnovabili e pulite possono pagare fino al 25 per cento in più rispetto al salario mediano nazionale, e hanno maggiori probabilità di essere coperti con l'assicurazione sanitaria e le prestazioni pensionistiche. Lo riporta il quotidiano "Houston Chronicle" riassume i risultati di uno studio sui dati relativi ai salari e alle prestazioni professionali federali, in particolare nel settore dell'energia. Lo studio è stato condotto dall'E2, il gruppo di advocacy dell'American Council on Renewable Energy con sede a Washington e dal Clean Energy Leadership Institute con sede in California. Lo studio ha rilevato che i dipendenti del settore delle energie rinnovabili guadagnano in media 48.000 dollari all'anno, pari a uno stipendio orario di 23,89 dollari. Questo include anche posti di lavoro nell'ambito dell'efficienza energetica, della modernizzazione della rete e dei veicoli elettrici. Nel settore dell'energia pulita, che comprende l'energia eolica, l'ammodernamento della rete e l'immagazzinamento delle batterie, i dipendenti guadagnano uno stipendio di circa 50 mila dollari, una media di 25 dollari all'ora. Al contrario, il salario orario mediano nazionale nel 2019 era di 19,14 dollari, per un totale di circa 38 mila dollari all'anno. (Nys)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata