Berlino, 23 gen 09:36 - (Agenzia Nova) - Il completamento del progetto del gasdotto Nord Stream 2 non dovrebbe essere legato alla situazione relativa alla detenzione dell'attivista russo Aleksej Navalnyj da parte delle autorità di Mosca. Lo ha dichiarato il nuovo leader del partito tedesco Unione cristiano democratica (Cdu) Armin Laschet, al quotidiano "Frankfurter Allgemeine Zeitung". A suo modo di vedere, in questa fase non ci sono i margini per pensare ad un'eliminazione delle sanzioni contro la Russia. "Le principali sanzioni sono state imposte per l'annessione della Crimea in violazione del diritto internazionale. Un'altra parte delle sanzioni sono legate all'attuazione degli accordi di Minsk ed al conflitto nell'Ucraina orientale", ha sottolineato Laschet auspicando maggiori progressi nell'attuazione degli accordi di Minsk da parte russa. "L'attacco ad Aleksej Navalnyj deve essere condannato con forza", ha chiarito il nuovo leader della Cdu chiedendone l'immediato rilascio. A suo modo di vedere, tuttavia, il progetto energetico dovrebbe andare avanti a prescindere dalla risoluzione dei problemi legati alla detenzione dell'attivista.
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