Tunisi, 18 giu 2017 09:15 - (Agenzia Nova) - E’ polemica in Tunisia per le condanne nei confronti dei cittadini accusati di aver infranto il digiuno durante il Ramadan. L’organizzazione non governativa Amnesty International è scesa in campo definendo “assurde” le condanne a un mese di carcere per chi mangia o fuma in pubblico durante il mese sacro musulmano. In realtà, non esiste alcuna legge specifica in Tunisia che vieta di bere o mangiare in pubblico durante il digiuno musulmano, ma i tribunali possono utilizzare l'accusa di “atti osceni” o “lesioni alla morale pubblica” per perseguire chi non rispetta i precetti islamici. (segue) (Tut)
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