New York , 09 set 2020 13:59 - (Agenzia Nova) - Gli Stati Uniti ritireranno circa 2.200 uomini dall'Iraq entro la fine di settembre. Lo ha annunciato oggi in conferenza stampa il generale Kenneth McKenzie, precisando che le truppe saranno ridotte dalle attuali circa 5.200 unità a 3 mila entro la fine del mese di settembre, mentre quelli che resteranno continueranno a condurre operazioni di addestramento e consulenza delle forze di sicurezza irachene per "sradicare le ultime sacche" di resistenza dello Stato islamico.
L’annuncio era atteso dopo che nei giorni scorsi fonti dell’amministrazione Usa avevano fatto filtrare la notizia, mentre nei prossimi giorni è atteso un annuncio analogo sull'Afghanistan. Già il mese scorso, incontrando il primo ministro dell'Iraq Mustafa al Kadhimi, il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, aveva preannunciato che le truppe Usa avrebbero lasciato il Paese, senza però precisare i tempi.
Le truppe statunitensi hanno avviato il ritiro dall'Iraq alla fine del 2011, lasciando una piccola missione annessa all'ambasciata Usa. Successivamente però altri militari erano intervenuti per sostenere l'Iraq contro lo Stato islamico, soprattutto al momento della grande offensiva del 2014. Quanto all'Afghanistan, i soldati Usa attualmente sul campo sono 8.600. L'accordo bilaterale firmato a febbraio fra gli Stati Uniti e i talebani prevede l'uscita di tutti i militari stranieri entro la primavera del 2021. (Nys)
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