Seul, 05 giu 2020 07:28 - (Agenzia Nova) - Il Partito democratico del presidente Moon ha potuto contare sull’efficacia della risposta alla pandemia di Coronavirus riconosciuta a Seul dalla comunità internazionale, in netto contrasto con l’inizio della crisi, lo scorso febbraio, quando gli apparenti tentennamenti iniziali del presidente avevano innescato una vasta raccolta di firme per sottoporlo a sfiducia. Dall’esito del voto di ieri dipenderà anche la lotta per la successione al presidente in carica: l’ex primo ministro Lee Nak-yon, esponente 67enne del Partito democratico, appare ad oggi la figura più quotata per la successione a Moon. A Lee, un ex giornalista, è riconosciuta una buona gestione degli affari di governo durante il suo mandato da premier, che ha interrotto il 14 gennaio di quest’anno proprio per prendere parte alle elezioni parlamentari, nella fondamentale circoscrizione di Jongno, a Seul. Lee ha sfidato proprio a Jongno il leader dell’Ufp, l’ex procuratore Hwang Kyo-ahn, apprezzato per la sua leadership posata, ma inviso all’elettorato buddhista per la sua fede cristiana. (Git)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata