Il Cairo, 05 set 2014 18:51 - (Agenzia Nova) - Non la stessa sorte ha avuto Ali Sayid, 29 anni, finito nelle mani dello Stato islamico. Il suo corpo decapitato è stato restituito a inizio settimana alle autorità libanesi e seppellito nella giornata di mercoledì nel corso di una cerimonia cui hanno partecipato migliaia di dimostranti. Altri 23 tra militari e agenti delle forze di sicurezza restano invece nelle mani dei jihadisti. Per la liberazione della propria fetta di ostaggi, al Nusra chiesto che vengano scarcerati gli islamisti detenuti dal 2007 nel carcere di Roumieh, a est di Beirut. Una proposta che, come visto, è stata stroncata sul nascere dal governo di unità nazionale di Salam. (segue) (Gmr)
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