Tripoli, 30 gen 2020 15:07 - (Agenzia Nova) - L'Unhcr ha fatto sapere di aver iniziato a trasferire decine di rifugiati altamente vulnerabili, che sono già stati identificati per il reinsediamento o l'evacuazione in paesi terzi, dalla struttura in luoghi più sicuri. Inoltre, l'agenzia faciliterà anche l'evacuazione di centinaia di altre persone verso le aree urbane. Tra questi, circa 400 richiedenti asilo che avevano lasciato il centro di detenzione di Tajoura dopo che questo era stato colpito da un attacco aereo lo scorso luglio, e circa 300 richiedenti asilo del centro di detenzione di Abu Salim che sono entrati nel Gdf lo scorso novembre dopo essere stati rilasciati spontaneamente dalle autorità. Tutti riceveranno assistenza in contanti, beni di prima necessità e assistenza medica presso il Community day centre dell'Unhcr a Tripoli. "Altri aspetti importanti del nostro lavoro in Libia continuano a pieno ritmo e speriamo di poter riprendere le nostre operazioni al Gdf non appena la situazione di sicurezza lo consentirà", ha detto Cavalieri. (segue) (Com)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata