NIGERIA

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Nigeria: possibile svolta nel Delta del Niger, ribelli accettano colloqui con governo (6)

Abuja, 14 giu 2016 19:00 - (Agenzia Nova) - Minacciati anche gli interessi italiani, con la produzione petrolifera di Eni in Nigeria ridottasi di 65 mila barili giornalieri, secondo fonti di Agip, dopo l’attacco condotto dai militanti ribelli all’oleodotto di Bayelsa. L'attività di Eni, circa 640 mila barili giornalieri, copre oltre il 30 per cento della produzione complessiva del paese africano. Il ministro del Petrolio Kachikwu ha fatto sapere che in occasione del dialogo le operazioni dell’esercito saranno sospese “per una o due settimane”. L’esecutivo di Abuja, ha aggiunto, è in ogni caso determinato a “ripristinare pace e stabilità in una regione nella quale la produzione di petrolio è stata significativamente danneggiata dalle attività dei Vendicatori del Delta del Niger”. (Res)
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