Berlino, 13 dic 2019 14:15 - (Agenzia Nova) - La politica energetica dell'Ue “si decide in Europa, non negli Stati Uniti”. In questo modo, il ministro degli Esteri tedesco Heiko Maas ha criticato le sanzioni che gli Usa potrebbero applicare nei prossimi giorni alle imprese che hanno collaborato alla realizzazione del Nord Stream 2, il gasdotto che collegherà Russia e Germania attraverso il Mar Baltico. Come riferito dal quotidiano “Frankfurter Allgemeine Zeitung”, Mass ha aggiunto che “le ingerenze esterne e le sanzioni con effetto extraterritoriale si respingono nel modo più assoluto”. (Geb)
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