SPECIALE ENERGIA

 
 

Speciale energia: Camera commercio russo-tedesca chiede contromisure per sanzioni Usa Nord Stream 2

Berlino, 13 dic 2019 14:15 - (Agenzia Nova) - Il presidente della Camera del commercio estero russo-tedesca (Ahk), Matthias Schepp, ha descritto come “un colpo alla sicurezza energetica dell'Europa”, le sanzioni che gli Stati Uniti potrebbero attuare contro il gasdotto Nord-Stream 2, in realizzazione tra Russia e Germania attraverso il Mar Baltico. Inoltre, come riferisce il settimanale “Der Spiegel”, Schepp ha chiesto al governo tedesco di adottare delle contromisure. In particolare, il presidente dell'Ahk ha affermato: “Dovremmo rispondere alle sanzioni che danneggiano l'Europa con delle contro-sanzioni”. Per Schepp, infatti, è tempo che Germania e Ue assumano “una chiara posizione politica” sulla questione del Nord Stream 2 e rispondano con delle “contromisure mirate”. Secondo il presidente dell'Ahk, “qui è in gioco l'indipendenza energetica dell'Europa, il Nord Stream 2 aumenta la sicurezza energetica nel continente e garantisce prezzi dell'energia favorevoli rispetto al più costoso gas naturale liquefatto (Gnl) degli Stati Uniti”. A tal riguardo, Schepp ha osservato che “gli Usa hanno voluto utilizzare le sanzioni per promuovere le esportazioni di Gnl in Europa”. Il presidente dell'Ahk ha poi dichiarato che “la Germania ha bisogno di bassi prezzi dell'energia affinché le proprie industrie ad alta intensità energetica possano competere a livello globale”. Secondo Schepp, inoltre, è “fittizio” l'argomento avanzato dagli Stati Uniti e da alcuni paesi dell'Europa centrale e orientale, membri dell'Ue, secondo cui il Nord Stream 2 aumenterebbe la dipendenza dalle importazioni di gas naturale dalla Russia. Infine, per Schepp, le sanzioni degli Usa sul Nord Stream 2 “non interesserebbero la Russia, ma principalmente le società europee coinvolte nel progetto e gli interessi della Germania in materia di energia”. (Geb)
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