SIRIA

 
 

Siria: gruppo “ristretto” riunito a New York chiede lo stop dell'offensiva turca nel nordest

Washington, 15 nov 2019 13:15 - (Agenzia Nova) - I ministri degli Affari esteri di Egitto, Francia, Germania, Giordania, Arabia Saudita, Regno Unito e Stati Uniti chiedono la "cessazione immediata delle ostilità a Idlib e nel nordest della Siria". E’ quanto si legge in una dichiarazione congiunta diffusa ieri a New York dopo una riunione del “gruppo ristretto” sulla Siria. I rappresentanti dei sette paesi hanno ribadito il proprio appoggio al lavoro dell'inviato speciale delle Nazioni Unite, Geir Pedersen, accogliendo con favore i progressi nel processo politico con l’avvio del Comitato costituzionale, “che potrebbe essere il primo passo verso una soluzione politica”. Quanto all’offensiva militare “Fonte di pace” avviata lo scorso 9 ottobre dalla Turchia nella Siria settentrionale, il gruppo ha ribadito il proprio “sostegno alla sovranità, all'unità e all'integrità territoriale della Siria”, condannando ogni forma di “cambiamento demografico forzato”. In particolare, i ministri degli Esteri chiedono “a tutti gli attori del nordest di attuare immediatamente un cessate il fuoco e di interrompere tutte le operazioni militari offensive”. “Ci impegniamo - si legge - a non erogare assistenza a qualsiasi reinsediamento di rifugiati siriani nella Siria nordorientale senza un ritorno sicuro, dignitoso e volontario”. La dichiarazione congiunta chiede peraltro una “cessazione immediata e genuina delle ostilità in Idlib, compresa una sospensione immediata degli attacchi contro i civili”, sottolineando “la necessità di affrontare efficacemente la minaccia terroristica proveniente da Idlib e dalla Siria nord-occidentale”. (Res)
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