Tokyo, 14 nov 2019 06:28 - (Agenzia Nova) - L’amministratore delegato del gruppo delle telecomunicazioni giapponese SoftBank, Masayoshi Son, punta a superare le pesanti perdite causate dal collasso della startup WeWork e ad edificare un ecosistema online su vasta scala simile a quello di Alibaba: per farlo, Son punta a una fusione tra Z Holdings – società controllata da SoftBank e proprietaria di Yahoo Japan – e Naver, proprietaria della nota applicazione di messaggistica Line. Lo riferisce il quotidiano “Nikkei”, secondo cui le due società stanno conducendo la fase finale di negoziati tesi a confluire in un unico soggetto controllato da SoftBank, che vanterebbe oltre 100 milioni di utenze solamente in Giappone. Son è interessato da tempo a Line, l’applicazione di messaggistica istantanea più diffusa in giappone. L’obiettivo di lungo termine, spiegano fonti citate da “Nikkei”, è creare una versione giapponese di Alibaba, con Yahoo al centro. Negli ultimi anni il colosso dell’e-commerce cinese si è esteso ad una varietà di campi, come i pagamenti digitali, e conta oggi oltre un miliardo di utenti. (segue) (Git)
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