ALGERIA

 
 

Algeria: ministro Interno, chiusi spazi senza autorizzazione e non luoghi di culto

Algeri, 22 ott 2019 20:31 - (Agenzia Nova) - Il ministro dell’Interno algerino Salaheddine Dahmoun ha negato di aver ordinato la chiusura di chiese o siti religiosi autorizzati nel paese, sottolineando che si trattava di "procedure riguardanti luoghi e spazi per magazzini, edifici caotici che operano senza licenza e che sono stati gestiti al di fuori della legge delle pratiche religiose". Durante la sua visita nella provincia di Khenchela, Dahmoun ha chiarito che il suo ministero ha rilevato 49 luoghi di culto operanti senza licenze, nelle province di Orano, Tizi Ouzou, Bejaia. Di questi dodici sono stati chiusi. Il ministro ha sottolineato che "le procedure di chiusura si verificano al completamento delle attività delle autorità pubbliche per risolvere la situazione di questi luoghi di culto (che appertengono alla Chiesa protestante) e al rifiuto di soddisfare le riserve formulate da commissioni speciali inviate a questi luoghi di culto dal ministero". Su eventuali restrizioni alle libertà religiose, Dahmoun ha risposto che "la questione non è legata alla religione o ai riti religiosi, ma piuttosto al rispetto delle disposizioni della legge e dell'applicazione delle procedure normative associate a tutte le pratiche religiose che deve essere disponibile prima dell'apertura di qualsiasi luogo di culto”. Il ministro ha infine elogiato la Chiesa cattolica, in quanto opera "liberamente e in conformità con le leggi della Repubblica e la Chiesa cattolica riceve sostegno finanziario dallo Stato algerino per finanziare il restauro e il ripristino di alcuni luoghi di culto".



(Ala)
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