Gerusalemme, 09 feb 2016 11:48 - (Agenzia Nova) - L’ex ministro Tzipi Livni, del partito HaTnuah nato da una scissione del movimento centrista Kadima, critica il governo perché a suo dire “la nuova norma è diretta contro i gruppi di sinistra ignorando totalmente il ruolo dei finanziatori privati che destinano cifre molto più consistenti a Ong vicine ai coloni e alle forze della destra nazionalista". Anche le stesse Ong direttamente colpite dal disegno di legge si difendono ed attaccano il governo. Peace now parla di “crimine verso la democrazia e di odio verso chi esercita il diritto di criticare la politica del governo”. La Ong ha poi affermato che “invece di combattere il terrorismo della destra, il premier Netanyahu vuole imporre distintivi particolari a chi si batte per la pace e i diritti di tutti”. I vertici di B’Tselem hanno ricordato che l’associazione già oggi pubblica la lista dei suoi donatori e i propri bilanci per permettere alle autorità di accertare i finanziamenti. (segue) (Res)
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