Gerusalemme, 09 feb 2016 11:48 - (Agenzia Nova) - Critiche al progetto di legge nei giorni scorsi sono giunte anche da Dan Shapiro, ambasciatore statunitense a Gerusalemme. Tramite un apposito comunicato stampa il rappresentate del governo di Washington ha evidenziato le differenze tra il Registration Act in vigore negli Usa e la proposta sostenuta dal ministro della Giustizia israeliano Ayelet Shaked in materia di controllo sui finanziamenti stranieri e le Ong. Lo scorso 10 gennaio Shapiro e Shaked si erano incontrati proprio per discutere di questa legge, e nell’occasione il diplomatico aveva sollevato tutte le preoccupazioni statunitensi al riguardo. Nella nota l’ambasciatore ricordava che Israele rappresenta “una democrazia forte e dinamica che dà voce a tutti i punti di vista e promuove una società trasparente, aspetto fondamentale per il funzionamento essenziale di una democrazia sana”. (segue) (Res)
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