Ouagadougou, 09 feb 2016 17:07 - (Agenzia Nova) - “Nessuno ha chiesto l’annullamento del mandato d’arresto, non c’è stata alcuna pressione”, ha chiarito Koudougou. L’ufficiale ha anche dichiarato che la giustizia militare burkinabé non è stata in grado di autenticare l’intercettazione telefonica che collegherebbe Soro all’ex ministro degli Esteri di Bujumbura Djibril Bassolé e, di conseguenza, ai leader del golpe di settembre. I magistrati vogliono infatti prima ascoltare il presidente dell’Assemblea nazionale di Yamoussoukro su due punti: la scoperta di 300 giubbotti anti-proiettili e di granate durante una perquisizione nella sua casa di Ouagadougou ai primi di ottobre e il sospetto volo di un elicottero militare burkinabé tra la capitale e la piccola città di Niangoloko, sulla frontiera con la Costa d’Avorio, due giorni dopo la presa di potere da parte del generale Gilbert Dienderé, leader dei golpisti. Il mandato di cattura è stato spiccato nel gennaio scorso a seguito di una sospetta conversazione telefonica tra Soro e Bassolé, in seguito arrestato per il proprio ruolo a sostegno dei golpisti. (segue) (Res)
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