Roma, 17 mar 2017 17:46 - (Agenzia Nova) - Il premier ha poi parlato della pericolosità di movimenti populisti e nazionalisti. “Non siamo indulgenti verso la riscoperta identitaria e nazionalismo: se non li fermiamo in tempo sarà più difficile farlo quando si saranno sviluppati. La risposta non può essere quella di un’Europa che si ferma”, ha detto il premier, che ha sottolineato come il messaggio è che l’Europa non può stare ferma, deve andare avanti, senza escludere qualcuno. “Non vogliamo però che la velocità e la direzione sia stabilita principalmente dai paesi più riluttanti in questo percorso. I trattati di Lisbona prevedono lo strumento della cooperazione rafforzata”, ha dichiarato Gentiloni, che ha parlato poi della necessità di fare progressi nell’ambito della sicurezza e della difesa così come nella risoluzione della crisi migratoria. “L’Europa che lascia il peso solo ad alcuni paesi, geograficamente più esposti, non è un’Europa che lavora per risolvere il problema”, ha concluso il premier italiano. (Liv)
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