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Turchia-Usa: continua il braccio di ferro Trump-Erdogan, relazioni ai minimi storici

Ankara, 03 ago 2018 18:41 - (Agenzia Nova) - Il braccio di ferro attualmente in corso tra Stati Uniti e Turchia segna forse uno dei momenti più bassi dei rapporti tra i due paesi alleati della Nato. Le recenti sanzioni degli Stati Uniti contro la Turchia sono per il momento concentrate su due organizzazioni governative turche, e precisamente contro due ministri, in qualità di massimi responsabili fin dall’inizio dell’incriminazione e dell’arresto del pastore evanglista-americano Andrew Brunson. Le sanzioni consistono nel blocco di qualsiasi bene e attività commerciale, che sono nella giurisdizione degli Usa, del ministro della Giustizia Abdulhamit Gul e del ministro degli Interni Suleyman Soylu. Non è chiaro se effettivamente i due ministri turchi abbiano beni o attività sottoposti alla giurisdizione degli Usa. Tali sanzioni sono state accolte con rabbia e toni di sfida da Ankara. Il governo del presidente Recep Tayyip Erdogan promette con determinazione di non cedere alle pressioni di Washington e afferma che sono in arrivo sanzioni ritorsive e proporzionate contro gli Stati Uniti. La stampa filo-governativa, intanto, alimenta le tensioni pubblicando editoriali al vetriolo contro Washington. (segue) (Tut)
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