Roma, 21 ago 2018 12:00 - (Agenzia Nova) - Brasile: procura chiede al Tribunale elettorale di dichiarare l'ineleggibilità di Lula - Il viceprocuratore generale della giustizia elettorale brasiliana, Humberto Jacques de Medeiros, ha chiesto al Tribunale superiore elettorale (Tse) di negare la registrazione della candidatura dell'ex presidente Luiz Inacio Lula da Silva alle elezioni presidenziali di ottobre in quanto condannato in appello a 12 anni e un mese di carcere per corruzione e riciclaggio. La richiesta di dichiarare Lula incandidabile è stata inclusa in quattro azioni distinte presentate da cittadini che hanno contestato la richiesta di registrazione presentata dal Partito dei lavoratori (Pt) al Tse. Le istanze contro la candidatura affermano che Lula è ineleggibile sulla base della legge elettorale brasiliana, denominata "Legge della fedina pulita". Secondo la legge, a chiunque sia stato condannato da un tribunale collegiale, come Lula, è vietato candidarsi a incarichi elettivi. Nella sua istanza, il procuratore Medeiros chiede "il riconoscimento della ineleggibilità" e ribadisce gli argomenti presentati dalla Procuratrice Generale della Repubblica, Rachel Dodge, la scorsa settimana. Il relatore del caso è il giudice Luis Roberto Barroso, che non si è ancora manifestato a riguardo. (segue) (Res)
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