Ankara, 22 dic 2017 17:00 - (Agenzia Nova) - Un’altra difficoltà per la Turchia è dimostrare che il Knc sia il vero rappresentante dei curdi siriani. Il Pyd ha già dimostrato concretamente con la sua incisiva azione sul terreno siriano di rappresentare i curdi, guadagnandosi in tal modo il sostegno sia degli Stati Uniti che della Russia. E oggi controlla una importante fetta della Siria grazie a questo sostegno, mentre il Knc non controlla quasi nulla. Nihat Ali Ozcan, della Economic Policy Research Foundation of Turkey, ha riferito ad “Agenzia Nova” che "la maggior parte dei curdi preferirebbe optare per il Pyd, per la sua comprovata esperienza, invece che optare per gruppi sostenuti dalla Turchia e rimasti sempre ai margini, mentre lo Ypg ha combattuto contro lo Stato islamico. La popolazione curda in Siria sa che nelle carceri turche sono reclusi esponenti politici curdi regolarmente eletti e ricordano, inoltre, il colpo di sciabola inferto da Ankara sul voto per l'indipendenza dei curdi iracheni. Difficilmente, dunque, saranno inclini a percepire la Turchia come un loro amico". (segue) (Mgi)
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