Bruxelles, 29 lug 2017 13:21 - (Agenzia Nova) - Il governo polacco ha promesso di rimettere ordine nel paese attraverso il dialogo e la cooperazione, ma non rinuncerà ai suoi piani per modificare il sistema giudiziario. È arrivata nella tarda serata del 24 luglio la reazione della premier polacca, Beata Sydlo, al veto che il presidente Duda ha posto ai due disegni di legge inseriti nella controversa riforma giudiziaria sostenuta dal governo e che ha suscitato diverse polemiche negli ultimi giorni, sia nel contesto politico interno del paese, sia a Bruxelles, dove non sono mancate le critiche dei vertici dell’Unione europea. Il presidente Duda ieri ha posto un primo stop alla questione, ponendo il veto agli emendamenti legislativi relativi alla Corte suprema, che ha il potete di convalidare le elezioni in Polonia, e al Consiglio superiore della magistratura, l’organo incaricato di salvaguardare l'indipendenza di giudici e magistrati. (segue) (Res)
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