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Imprese: compagnie minerarie rialzano la testa, ripresa da 200 miliardi di dollari

Washington, 19 feb 2018 21:25 - (Agenzia Nova) - Le maggiori compagnie minerarie mondiali si apprestano ad inondare gli investitori con miliardi di dollari e a stringere nuovi accordi. Un’inversione di rotta che, secondo il quotidiano “Wall Street Journal”, è legata alla rinnovata domanda globale di materie prime e al promettente marcato dell’elettromobilità. Quattro delle principali compagnie quotate in borsa, BHP Billiton, Rio Tinto, Glencore e Anglo American, hanno recuperato terreno, dopo il crollo delle commodities di alcuni anni fa, risalendo complessivamente di 200 miliardi di dollari negli ultimi due anni. Nel 2018 gli investitori potranno beneficiare di dividendi pari a 4 miliardi di dollari (BHP e Anglo), 2,2 miliardi (Glencore) e 1,1 miliardi (Rio Tinto). La nuova fase positiva per l’industria mineraria è anche conseguenza dei forti tagli applicati nell’arco degli ultimi dieci anni in seguito alla crisi del settore. Negli ultimi dodici mesi il rame è cresciuto del 18 per cento, l’oro del 10 e il carbone del 14 per cento. (Res)
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