LIBIA

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Libia: inviato Onu Salamé, conferenza di Tunisi "momento di riconciliazione"

Tunisi, 26 set 2017 19:07 - (Agenzia Nova) - La conferenza nazionale sul piano d’azione per la Libia che si è svolta oggi a Tunisi “non è una nuova istituzione, ma un momento di riconciliazione”. E’ quanto affermato oggi dall’Inviato dell’Onu per la Libia, Ghassan Salamé, rivolgendosi ai partecipanti. All’incontro hanno preso parte esponenti della Camera dei rappresentanti di Tobruk e dell’Alto consiglio di Stato di Tripoli. Salamé ha spiegato che si tratta di un’occasione per “far incontrare e includere anche quelli che non hanno partecipato o non hanno voluto partecipare al processo politico”. Porgendo ai presenti il saluto del segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, Salamé ha sottolineato che la sua "scelta per la Libia è dovuta alla sua grande volontà di riunire i fratelli libici in un progetto di riconciliazione nazionale volto a portare il paese fuori dall'attuale crisi". Nel suo discorso iniziale, il diplomatico Onu ha sottolineato il necessario sostegno della comunità internazionale e dei paesi che confinano con la Libia per aiutare le fazioni sul campo a trovare un accordo comune. Salamé ha sottolineato la grande importanza rivestita dalla presenza all'incontro odierno dei rappresentanti di Onu, Lega araba, Unione Europea, Unione africana e fazioni libiche. "Ciò è segno della grande volontà di questo paesi di poter raggiungere un accordo decisivo", ha dichiarato Salamé. (segue) (Tut)
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