SIRIA

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Siria: forze curdo-arabe creano Consiglio militare per liberare al Bab, a nord-est di Aleppo (3)

Damasco, 14 ago 2016 19:00 - (Agenzia Nova) - Il 12 agosto, le Sdf avevano annunciato di aver lanciato la fase finale dell’offensiva per liberare Manbij, concentrandosi in modo particolare nel quartiere settentrionale di al Sarb, dove si erano rifugiati i miliziani dell’Is.“Dall’inizio della campagna (militare) lo Stato islamico ha usato i civili come scudi umani per nascondersi. Abbiamo preso tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza del nostro popolo. Lo consideriamo una priorità e abbiamo preso tutte le precauzioni necessarie per proteggere i civili da qualsiasi attacco”, si legge in una nota del Consiglio militare di Manbij, organismo creato per la supervisione delle operazioni a Manbij. Finora le Sdf, milizie curdo-arabe in cui la parte curda delle Ypg (Unità di protezione del popolo) è preponderante, hanno salvato oltre 170 mila civili a Manbij secondo il comunicato. Le Sdf avevano già lanciato tre ultimatum ai miliziani dello Stato islamico per liberare gli ostaggi in cambio dell’apertura di un corridoio per consentire loro di lasciare la città. Lo Stato islamico però, aggiunge la nota, ha rifiutato le offerte. “Per questo non abbiamo avuto scelta che portare avanti un’operazione militare per riprendere gli ostaggi e sconfiggere l’Is. Questa sarà l’ultima cruciale operazione per la liberazione di Manbij”, concludeva il comunicato diffuso due giorni fa, 12 agosto. (segue) (Res)
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