Beirut, 21 nov 2016 13:45 - (Agenzia Nova) - L’annuncio della costruzione di un muro attorno al campo profughi libanese di Ain el Hilweh, dove convivono oltre 70 mila rifugiati palestinesi e siriani, ha generato proteste sui social network da parte degli abitanti ed evidenzia come la questione della sicurezza nazionale sia una priorità del governo di Beirut. Il campo profughi di Ain el Hilweh è stato costruito nel 1948 a sud-est della città meridionale libanese di Sidone per accogliere i rifugiati palestinesi che fuggivano dalla guerra israelo-palestinese. A partire dagli anni Novanta il campo profughi di Ain el Hilweh è stato “governato” da gruppi legati al movimento palestinese di Fatah. Nel corso degli ultimi cinque anni, la popolazione del campo è aumentata fino a raggiungere almeno 70 mila unità circa a causa dell’afflusso di profughi provenienti dalla Siria, che sopravvivono anche grazie ai progetti dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il Soccorso e l'Occupazione (Unrwa) dei rifugiati palestinesi nel Vicino Oriente. (segue) (Res)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata