SPECIALE DIFESA

 
 

Speciale difesa: Giappone, l'incrociatore statunitense speronato ha rischiato di affondare

Tokyo, 19 giu 2017 15:00 - (Agenzia Nova) - L'incrociatore lanciamissili Uss Fitzgerald, speronato al largo delle coste giapponesi nella notte tra venerdì e sabato, sarebbe affondato senza "gli sforzi eroici" dell'equipaggio. Lo ha dichiarato il viceammiraglio Joseph P. Aucoin, comandante della Settima flotta statunitense. Il grave incidente è avvenuto mentre l'incrociatore lanciamissili effettuava una missione di pattugliamento di routine lungo le affollatissime rotte marittime che conducono alla baia di Tokyo: la nave da guerra è stata speronata da una nave portacontainer dal dislocamento di 29.060 tonnellate battente bandiera delle Filippine. La collisione ha causato danni ingenti all'incrociatore statunitense, sia sopra che sotto la linea di galleggiamento. Sette membri dell'equipaggio, dati inizialmente per dispersi, sono stati trovati senza vita in un compartimento della nave adibito a camerata, allagato a causa dell'incidente. Circa 400 navi incrociano ogni giorno nella baia di Sagami, tra Nagoya e Tokyo: si tratta di uno degli snodi più congestionati del traffico marittimo globale. La Fitzgerald, una delle navi più avanzate in dotazione alla Marina Usa, conta 300 uomini di equipaggio, ma al momento dell'incidente poche decine di militari erano in servizio sopra e sotto coperta. Secondo il viceammiraglio Aucoin, il rapido isolamento dei compartimenti allagati da parte dei marinai ha consentito al vascello di rimanere a galla; la nave è stata trainata a Yokosuka nella mattinata di sabato. Ieri la Marina Usa ha reso noti i nomi delle vittime dell'incidente. (Res)
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