Belgrado, 06 nov 2016 09:29 - (Agenzia Nova) - Secondo quanto riporta la stampa di Belgrado, il premier serbo ha detto di avere “pregato” l’omologo cinese Li Keqiang di riflettere su un possibile investimento nelle miniere di Bor, ovvero di “risolvere il caso” del complesso minerario come è stato già fatto, attraverso un investimento cinese, per le acciaierie di Smederevo. In un punto stampa successivo all’incontro a Riga con il premier cinese, Vucic ha precisato di non avere ottenuto una riposta immediata, ma di non averla neppure attesa perché la Cina “è un paese troppo serio” per dare risposte affrettate. “Hanno mandato la loro maggiore compagnia a occuparsene e per la Serbia questo è uno degli elementi più importanti”, ha concluso Vucic. Il premier ha infine reso noto che a Riga è stato firmato il contratto per il tratto stradale Belgrado-Stara Pazova, mentre la linea ferroviaria veloce per Budapest “è già partita”. (segue) (Seb)
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