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Medio Oriente: Gerusalemme, scontri sulla Spianata delle moschee, chiusa temporaneamente moschea di al Aqsa

Gerusalemme, 27 lug 2017 18:16 - (Agenzia Nova) - La moschea di al Aqsa è stata chiusa temporaneamente in seguito agli scontri, ancora in corso, sulla Spianata delle moschee (Monte del Tempio per l'ebraismo), costati finora circa 50 feriti, dove migliaia di musulmani si sono recati a pregare nuovamente oggi pomeriggio dopo 12 giorni di boicottaggio per protestare contro le nuove misure di sicurezza delle autorità israeliane, rimosse solo questa mattina. Lo riferisce l’agenzia di stampa palestinese “Wafa”. Da una prima ricostruzione fornita sia dai media palestinesi che israeliani, gli scontri si sono esplosi durante le procedure di ingresso al sito, terzo luogo sacro per i musulmani dopo Mecca e Medina. Dopo diverse ore di negoziazione tra il Wqf, l’organizzazione giordana che gestisce la Spianata delle moschee, e la polizia israeliana, la porta di Huta (il passaggio che conduce dai quartieri di Gerusalemme est al sito sacro) è stata aperta, ma a causa dell’alto numero di persone alcuni musulmani si sono scontrati con gli agenti israeliani che tentavano di gestire il flusso. Gli scontri si sono acuiti quando un gruppo di persone ha forzato l’ingresso, spingendo le forze di sicurezza a disperdere la folla anche con l’utilizzo di granate stordenti. Secondo quanto riporta il quotidiano israeliano “Haaretz”, negli scontri i palestinesi musulmani hanno scagliato pietre contro gli agenti, tentando di colpire i fedeli ebrei in preghiera sul Muro occidentale, addossato alla Spianata delle moschee. I fedeli avrebbero inoltre issato la bandiera palestinese su una delle due moschee presenti nel sito sacro. (Res)
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