Abu Dhabi, 21 mag 2015 18:03 - (Agenzia Nova) - Gli attuali cambiamenti nella regione rischiano di far tramontare le controverse acquisizioni da miliardi dollari da parte dei paesi del Golfo, in modo particolare nell’ipotesi di un'entrata nei mercati finanziari mondiali dell’Iran in seguito ad un accordo sul programma nucleare fra Teheran e paesi del gruppo dei 5+1 (Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Cina, Russia e Germania). Secondo gli analisti dove vi sono parlamenti con maggiore libertà il rischio è di nuove commissione di indagine, con conseguenti riflessi sui mercati, che potrebbero influenzare non solo Kuwait e Bahrain, ma anche l’Arabia Saudita e gli Emirati arabi uniti, questi ultimi già colpiti in passato dal fallimento dell’emirato di Dubai. (segue) (Res)
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