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G7: concluso il vertice di Taormina, presidente Usa Trump più isolato

Roma, 27 mag 2017 19:40 - (Agenzia Nova) - Il vertice del G7 concluso oggi nella splendida cornice di Taormina, perla del Mediterraneo incastonata nell'isola di Sicilia, a metà strada fra l'Africa e l'Europa, è stato segnato dalle forti divergenze tra l'amministrazione statunitense di Donald Trump e praticamente tutti gli altri leader delle maggiori economie del mondo libero. Nel documento finale, infatti, Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia e Regno Unito confermano il loro sostegno all'Accordo di Parigi sul clima, limitandosi a prendere atto che gli Stati Uniti sono impegnati in un “processo di revisione delle sue politiche sul cambiamento climatico”. Non solo: sull'importante dossier del commercio mondiale, il documento finale del summit fa esplicito riferimento alla “lotta contro il protezionismo”, limitandosi a un blando richiamo contro le pratiche del commercio sleale. Una piccola sconfitta per gli Usa, impegnati a contenere l’attivismo economico della Germania - motore economico dell’Unione europea, campione di surplus commerciale, e grande sostenitore della globalizzazione dei mercati - e ad arginare gli squilibri commerciali che finora hanno favorito i grandi paesi esportatori come la Cina. Una piccola vittoria per francesi, tedeschi e canadesi, che sostengono la necessità di tenere aperto il mercato commerciale mondiale, come sottolineato dal G20 della presidenza tedesca, e che cercano di respingere le tendenze "filo-protezioniste" dell’asse statunitense. (segue) (Asc)
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