Roma, 24 nov 2015 15:08 - (Agenzia Nova) - Il vicepresidente dell’Assemblea parlamentare della Nato, Paolo Alli, ha sottolineato in una nota che “l'episodio del jet russo abbattuto dalla Turchia è un fatto gravissimo”. In un comunicato il capogruppo di Aerea popolare in Commissione affari esteri, ha precisato: “Purtroppo, però, episodi del genere si possono verificare quando ogni stato ritiene di poter risolvere da solo problemi che richiedono invece una strategia condivisa. Se ognuno è solo preoccupato del mantenimento dello status quo, del proprio potere e dei propri interessi nazionali si fa solo il gioco di Da'esh (acronimo in arabo per Stato islamico in Iraq e in Siria”. Secondo Alli “pertanto è sempre più necessaria una coalizione contro Da'esh dove i protagonisti siano i paesi islamici della regione, con il sostegno della comunità internazionale”. Il vicepresidente dell’Assemblea parlamentare Nato ha precisato che gli “attacchi diretti degli occidentali o dei russi non farebbero altro che radicalizzare il conflitto e l'ostilità del mondo musulmano, rafforzando la posizione dei fondamentalisti". Nella nota Alli ha concluso precisando: "Del resto il terrorismo jihadista nasce come problema tutto interno al mondo islamico e deve essere risolto anzitutto dentro i suoi confini. Gli attacchi di Da'esh ai paesi occidentali o alla Russia hanno proprio lo scopo di innescare reazioni violente, rafforzando la crociata fondamentalista che mira, invece, al predominio dentro il mondo musulmano". (Com)
© Agenzia Nova - Riproduzione riservata