EGITTO

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Egitto: vescovo copto ortodosso, a Minya i militanti hanno colpito tre diversi veicoli

Il Cairo, 26 mag 2017 20:50 - (Agenzia Nova) - L’attacco terroristico contro la comunità copta ortodossa avvenuto oggi nel governatorato di Minya da parte di un gruppo di uomini armati, costato la vita a 28 persone, ha coinvolto almeno tre veicoli su cui viaggiavano membri della minoranza cristiana. Gli attentatori avrebbero inoltre rubato oggetti di valore e gioielli in possesso delle vittime. È quanto riferito al quotidiano egiziano “el Masry el Youm” dal vescovo copto ortodosso Agathon dell’arcidiocesi di Maghagha e Adwa nel governatorato di Minya. Secondo il prelato erano tre i veicoli presi di mira dal gruppo armato: il primo era un furgone di una famiglia che proveniva dalla chiesa di Nazlet Hanna a Beni Suef, il secondo era invece un autobus che trasportava un gruppo di bambini che andavano in visita dall’arcivescovo di Bani Mazar, il terzo veicolo era un camion con a bordo 16 operai impegnati nei lavori al monastero di al Garnos nella località di Maghagha. Il vescovo Agathon ha dichiarato che militanti erano a bordo di Suv e indossavano abiti semplici e stivali, i quali hanno bloccato i tre veicoli a circa quattro chilometri dal monastero di San Samuel. "I militanti hanno chiesto ai passeggeri se erano cristiani. Alla loro risposta affermativa hanno individuato gli uomini trascinandoli fuori dalle vetture prima di sparare”, ha dichiarato il vescovo. “Hanno rubato ogni cosa di valore in possesso delle vittime, compresi i pochi gioielli in oro delle donne”, ha sottolineato il prelato. (segue) (Cae)
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