Rabat, 26 mag 2017 08:46 - (Agenzia Nova) - La tregua tra il partito islamico di Giustizia e Sviluppo, al governo in Marocco (Pjd) e il partito di Autenticità e Modernità all’opposizione (Pam), non durerà a lungo. La tensione tra le due parti diventa più forte a causa delle tensioni sociali che si registrano nel Rif marocchino. Dopo la normalizzazione dei segnali che suggerivano una parvenza di cessate il fuoco tra i due nemici giurati, le ostilità sono cominciate di nuovo. Il quotidiano marocchino “Al Ahdath Al Maghribia” dedica un articolo a questo scontro nella sua edizione di oggi dove si parla delle tensioni nella commissione sui fatti del Rif. Durante la sessione parlamentare mensile dedicata alle domande sulla politica del governo, il Pam è stato due volte il bersaglio di critiche da parte del Pjd. La prima volta dal capo del governo, Saad Eddine El Othmani, il quale ha sostenuto che "il popolo marocchino ha votato il 7 ottobre facendo una distinzione tra il bene e il corrotto” e ha chiesto anche, rivolgendosi al Pam che, “chi guida la maggior parte delle città rurali e dei comuni della provincia di Al Hoceima? E chi presiede la regione?”.
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